giovedì 11 agosto 2011

Paride e Big


Paride e Big: un rapporto di affetto reciproco. Se andate indietro nei post ritroverete sia Big che Paride, il mio nipotino. I due birbantelli stanno crescendo insieme e fanno a gara per combinarne di tutti i ...colori.
A dire il vero qualche volta ci capita, anche, di scambiare i loro nomi.

lunedì 5 ottobre 2009

Passione enigmatica

Quasi stavo per dimenticare un altro mio interesse/amore, forse perchè è talmente presente nella mia indole da non riconoscerlo come una vera e propria passione . Mi è venuta in mente la possibilità di riportare nel blog questo mio hobby, leggendo le parole del messaggio di una persona conosciuta sul sito della Settimana Enigmistica, laddove venivo definita "curiosa". Ebbene è proprio questa curiosità che mi ha sempre spinta a cercare di risolvere gli enigmi più vari, a chiedermi sempre il perchè e il per come di fatti e fenomeni, a farmi interessare alle persone, alla lettura e via discorrendo.

Certamente è anche un fatto ereditario. Ricordo mio padre, carabiniere in pensione che aveva aperto un piccolo negozietto di ferramenta, intento a risolvere le parole crociate dei vecchi quotidiani che usava per avvolgere la merce. Ed io incuriosita che lo seguivo. Poi da grandicella risolvevo velocemente i quiz del Corriere dei Piccoli fino ad arrivare, da adulta, ad acquistare la Settimana Enigmistica. Purtroppo però non riuscivo a finirla tutta, per mancanza di tempo, allora cercavo i quiz più impegnativi e stimolanti fino ad arrivare alle crittografie. Ed è proprio l'interesse per le crittografie che ho trasmesso a mio figlio Gerardo con il quale spesso gareggio nel trovare le soluzioni.

Attualmente sono iscritta, come dicevo prima, al sito della Settimana Enigmistica e sono molto soddisfatta, partecipo alle sfide, sto imparando a risolvere le crittografie più strane ed ho conosciuto persone amabili e disponibili.
Se volete seguirmi questo è il link della home, basta registrarsi e via!

Sito Settimana Enigmistica

Ed eccovi alcune notizie su questo affascinante settimanale, reperite su Wikipedia:

"La Settimana Enigmistica fu inventata da un nobile di origine sarda: il cavaliere del lavoro, grande ufficiale, dottor ingegnere Giorgio Sisini di Sennori, già Conte di Sant'Andrea e figlio del fondatore del Rotary Club di Sardegna (Il fondatore del periodico è deceduto nel giugno del 1972 e la direzione è stata assunta da Raoul De Giusti e successivamente da Francesco Baggi Sisini). Il primo numero fu pubblicato il 23 gennaio 1932; sulla copertina si trovava l'immagine dell'attrice messicana Lupe Vélez. Da allora la rivista ha vantato fra i suoi collaboratori i più famosi enigmisti, come ad esempio lo stesso fondatore, che creò enigmi per i lettori sino agli ultimi giorni di vita, Piero Bartezzaghi e Giancarlo Brighenti. È dunque storicamente, in un certo senso, un capostipite dei giornali di enigmistica italiana, almeno per quanto riguarda la diffusione di quest'arte presso il grande pubblico. Tant'è vero che una delle didascalie in cima alla prima pagina di copertina, sopra il titolo, recita che la Settimana Enigmistica "è il settimanale che vanta innumerevoli tentativi di imitazione". Numerosi altri periodici sono infatti sorti sulla scia della sua popolarità. Una caratteristica che tuttavia rende unica la Settimana Enigmistica è quella di non accettare pubblicità al suo interno, e, almeno in passato, di usarla raramente per la propria diffusione. A novembre 2008 ha toccato il traguardo dei 4000 numeri pubblicati e, per festeggiarlo, i cinque numeri precedenti hanno ospitato un concorso dedicato all'Italia."

mercoledì 24 giugno 2009

Foto vacanze

Una raccolta di foto relative alle mie vacanze.
Non avranno un filo conduttore specifico se non quello di essere abbastanza recenti e di rappresentare momenti di serenità e distensione.

Agosto 2009: Stromboli
2008: a spasso per Londra


La piazzetta di Portofino vista dall'alto

La chiesa di S. Giorgio

mercoledì 22 aprile 2009

La foto del giorno: nodi al glicine



Questo ieri il mio glicine... e che profumo intenso dopo la pioggia di aprile, peccato non poterlo trasmettere.

ll nome scientifico del glicine è wisteria, assegnato al glicine in onore del grande antropologo Kaspar Wistar.
Il glicine cresce nella costa orientale degli Stati Uniti, da dove fu importato in Europa nel 1700. Soltanto un secolo dopo, però, quando dall'Oriente, e più precisamente dalla Cina e dal Giappone, arrivarono le splendide varietà asiatiche, il glicine cominciò ad essere veramente apprezzato dagli Europei. Per i cinesi ed i giapponesi il glicine rappresenta l'amicizia, tenera e reciproca; si narra, infatti, che gli Imperatori giapponesi, durante i lunghi viaggi di rappresentanza, portassero con sé bonsai di glicine; quando giungevano in luoghi stranieri si facevano precedere dagli uomini del seguito, che sostenevano alberelli di glicine fiorito, al fine di rendere note le proprie intenzioni, amichevoli e di riguardo, per gli abitanti di quelle terre.
Il significato che il dono del glicine ha conservato è quello di segno di disponibilità ed anche prova di amicizia.

Notizie tratte da http://www.giardinaggio.it/Linguaggiodeifiori/singolifiori/glicine.asp



mercoledì 15 aprile 2009

Grafica animalista


Eh, sì lo so, posso apparire ripetitiva...ma correrò questo rischio. La grafica e i miei animali, insieme sono vincenti tra i miei interessi ed affetti. Ecco allora un lavoretto di grafica che li vede protagonisti. Di Big ho già parlato, meno di Tommy. Il mio gatto di taglia XXXL. Basta dire il suo peso: 10,5 Kg. E' un po' pesantuccio però ha un bellisssimo visetto.

mercoledì 8 aprile 2009

Buona Pasqua 2009


Ed ecco un lavoretto fresco, fresco appena sfornato. Ho usato un template (una base) sulla quale ho già lavorato, con immagini diverse. L'ho preferito perchè mi ricordano i diorami che hanno prodotto con vero entusiasmo i miei bambini di seconda. E con questo lavoretto grafico, un regalino oserei dire, vi auguro una Pasqua serena, gioiosa e ricca di amore. Mille baci a chi passa di qua.

Diorami: riciclaggio creativo

I diorami si ottengono con materiale povero. Basta una scatola di scarpe vuota:
la si ritaglia, lasciando tre sponde e la base e poi...via libera alla fantasia. Si possono disegnare colorare e ritagliare le sagome o ritagliarle da un giornale o da un vecchio libro e il gioco è fatto. Piegando un bordino alla base e incollandolo sul piano si reggeranno bene, meglio se la figura ha un doppio profilo.
Questi sono i lavori della maggior parte dei bimbi delle due seconde classi della primaria, dove lavoro. Stupendi, vero?


domenica 5 aprile 2009

Profumo e profumi

Non so se parlare di "profumo" sia indicare con esattezza una mia personale caratteristica. Forse dovrei parlare di olfatto, uno dei cinque sensi. Questo per dire che potrei considerare interessante e quindi appassionante e arrivare ad inserirlo tra i "miei amori" il piacere per i profumi, per gli aromi... per meglio dire. E mi sento molto dotata in questo settore. Particolarità di famiglia, visto che anche i miei figli e nipoti, la prima volta che hanno in mano un oggetto nuovo, come me, lo annusano. L'olfatto come primo mezzo di conoscenza. Naturalmente, come potete immaginare, non sempre questa dote porta a risultati piacevoli. Ma pazienza, per me va bene così. Proprio ieri ho comprato quei bastoncini di incenso che amo bruciare e che mi rilassano. Sono importati dall'India e distribuiti da "Equosolidale-commercio alternativo" e da "Libero mondo". I gusti: vanilla, cinnamon, rasberry.

Ecco alcuni link per questo tipo di commercio:
Libero mondo
Commercio alternativo

Ma se volete approfondire le vostre conoscenze intorno agli aromi, ai feronomi, all'aromoterapia, alla psicologia del profumo... dovete andare su:
Profumo

E se cercate un libro particolare dal quale è stato tratto un bel film...e magari leggere qualche recensione andate su:
Il profumo

E per finire, sapete quale profumo trovo più inebriante? Quello di un libro fresco di stampa, mi piace sentire l'odore dell'inchiostro nelle pagine,della carta, del cartone della copertina, della colla...e poi somiglia molto anche all'odore che si respira nella scuola..o no?

venerdì 3 aprile 2009

Primavera 2009

Oggi per la prima volta, in questa primavera piovosa, sono scesa in giardino per guardarmi intorno e stabilire il da farsi. Seguitemi e guardate attraverso i miei occhi le piccole scoperte della natura che si risveglia e le tracce della passata stagione invernale.



Piante grasse e radici sulla sommità dell'antico arco nel viale.


I grandi alberi con le foglioline nuove che disegnano intrecci nel cielo lattiginoso.




Le roselline che si sono sviluppate da un rametto che mi ha dato anni fa mia suocera.


Una delle gardenie gemelle già carica di boccioli.



Le tenere foglioline dell'ibisco rustico vicino al pozzo.


Una fresia gialla che fa capolino tra le foglie novelle del gelsomino.



L'alisso bianco in fiore.




Big in attesa sulle scale d'ingresso pronto per ricevere una carezza.



La felce di montagna con alcune foglioline secche, da pulire e travasare.



Gli ultimi dolcissimi mandarini.


L'agrifoglio ancora con le bacche invernali.


C'è veramente molto da fare, l'appuntamento è qui...per annotare i progressi e i cambiamenti.



martedì 24 febbraio 2009

Carnevale 09


Eccoli qua più in forma che mai!
Chi sono? Ma ormai li conoscete! Paride e Lorenza...in versione Pascià e Minnie.
Per ora ho solo questa foto scattata domenica...


domenica 25 gennaio 2009

Ultimi lavori di grafica




Continua il mio percorso nel mondo della grafica digitale, ecco gli ultimi lavoretti.

martedì 6 gennaio 2009

Propositi per il 2009

Direttamente dal forum dei docenti...un mio intervento fatto nell'area "caffè"...


"Avete propositi nuovi di zecca per il 2009? Oppure non avete per niente pensato a cambiare il vostro stile di vita? In entrambi i casi la poesia che riporto vi può essre di aiuto. unsure.gif
E con essa i miei rinnovati auguri di fare scelte giuste e fruttose in questo anno appena iniziato.
Cin-cin con tutti voi.
biggrin.gif


Istanti


Se io potessi vivere un'altra volta la mia vita

nella prossima cercherei di fare più errori

non cercherei di essere tanto perfetto,

mi negherei di più,

sarei meno serio di quanto sono stato,

difatti prenderei pochissime cose sul serio.

Sarei meno igienico,

correrei più rischi,

farei più viaggi,

guarderei più tramonti,

salirei più montagne,

nuoterei più fiumi,

andrei in posti dove mai sono andato,

mangerei più gelati e meno fave,

avrei più problemi reali e meno immaginari.

Io sono stato una di quelle persone che ha vissuto sensatamente

e precisamente ogni minuto della sua vita;

certo che ho avuto momenti di gioia

ma se potessi tornare indietro cercherei di avere soltanto buoni momenti.

Nel caso non lo sappiate, di quello è fatta la vita,

solo di momenti, non ti perdere l'oggi.

Io ero uno di quelli che mai andava in nessun posto senza un termometro,

una borsa d'acqua calda, un ombrello e un paracadute;

se potessi vivere di nuovo comincerei ad andare scalzo all'inizio della primavera

e continuerei così fino alla fine dell'autunno.

Farei più giri nella carrozzella,

guarderei più albe e giocherei di più con i bambini,

se avessi un'altra volta la vita davanti.

Ma guardate, ho 85 anni e so che sto morendo.

Jorge Luis Borges


E' arrivato il nuovo anno...


...ed ecco i miei auguri più sinceri che esprimo, a modo mio, con un'immagine grafica.
La dedico a tutti i viandanti che passano di qua.
Con una preghiera: se potete scrivete i commenti in italiano, purtroppo non conosco l'inglese e riesco solo a capire il senso generale dei vostri interventi, che peraltro gradisco moltissimo.
Buon anno, tanta gioia, serenità e salute.

martedì 23 dicembre 2008

Natale 2008

Clicca


I miei auguri natalizi con questa immagine che con il lento cadere dei fiocchi comunica serenità, calma e pace. Spero che tra i pacchetti dei doni troviate sotto l'albero la magia che vi induca a vivere ogni istante della giornata con la gioia nel cuore e con serenità, anche nei momenti più difficili e duri. Un abbraccio a tutti quelli che passeranno di qua.


mercoledì 10 dicembre 2008

Un campione





Vi chiederete perchè definisco Paride junior, il nipotino più piccolo, un campione... E' un campione perchè unico nel suo genere, perchè ha due anni e mezzo e parla e litiga come un bambino più grande. Perchè ha il banco da lavoro superattrezzato e gioca con trapano e martello. Perchè mangia di tutto: pomodori, fagioli, verdure... Perchè adora Big, il mio cane, il cane più affettuoso e maldestro del mondo, il "Suo Bigghino" come lo chiama lui, e per altri e mille motivi che non sto a riportare perchè sicuramente mi giudichereste di parte. Eccolo, ve lo presento...